Partigiani delle Divisioni "Piacenza", "Val Nure" e "Val d'Arda"
In questa sezione sono raffigurati quei "banditi" (così erano chiamati dai tedeschi e dal governo salodiano) che nel 1943/44 fecero cose che non si potevano neanche pensare: rivoltarsi contro il Potere e combatterlo con le armi. E che Potere: Hitler, Mussolini e a scendere fino ai "piccoli capetti" locali, che nei propri feudi molti spadroneggiavano sicuri e temuti nelle loro lustre e pittoresche divise; supportati spesso dai loro fidati scherani "ai quali si imponevano le imprese più rischiose e più inique"... Era "consentito", allora come ora, ingannare quello Stato con furbizie di vario genere, ma affrontarlo apertamente significava mettere in grave rischio la propria vita. Questi Ribelli furono, nel febbraio del 1944, tutti condannati a morte per aver osato tanto... Onore al loro coraggio!
Rivergaro, Bellaria, uno dei tanti cartelli che i Nazifascisti eressero per indicare zone per loro non sicure in quanto "infestate da banditi"...