Ricordi fissati nella pietra
Yunkers JU-52 sulla parete nord-est del Monviso
Il 17 dicembre 1943 uno Junkers JU-52 si schiantava sulla parete nord-est del Monviso, a quota 3550 metri. Alcuni resti sono stati recuperati dagli alpinisti. Nel 2001, davanti al rifugio Quintino Sella, il Club Alpino Italiano, Sezione "Monviso" Saluzzo, ha posto nella roccia il ricordo di quel tragico evento...
Sotto le foto dello spartano monumento ed il rifugio Quintino Sella
19 marzo 2015. Grazie alle ricerche dell'amico Gerhard Mayer (Germania) e con il gentile aiuto di Marco Curti, guida alpina di Crissolo ed Hervè Tranchero, capo delle guide del Monviso e gestore del rifugio Quintino Sella, è possibile aggiungere altri dati su questo incidente. Il caso fu ricostruito una decina di anni fa da Sergio Costagli di Cuneo, appassionato ricercatore di storia aeronautica, e pubblicato sul giornale "La Stampa" di Torino.
"Lo Junker 52 apparteneva alla flotta da trasporto dislocata fra gli aeroporti della Francia meridionale e gli scali del Nord Italia. L'apparecchio era partito alle 10:09 del 17 dicembre 1943 da Istres (Francia) diretto a Sesto San Giovanni. Un'ora più tardi il radiotelegrafista trasmetteva questo messaggio: 'Volo in mezzo alle nuvole ad un'altezza di 4000 metri'. Fu l'ultima comunicazione perchè poco dopo lo Junker si schiantava contro la parete rocciosa del Monviso. Nel disastro persero la vita quattro componenti dell'equipaggio: Herbert Blum, 23 anni; Klemens Schnele, 24 anni; Alois Schmid, 24 anni e Gustav Schirrmacher, 26 anni. A bordo c'erano anche altri militari passeggeri dei quali non si è mai saputo nè il numero nè i nomi". (Tratto da "LA STAMPA", quotidiano di Torino)
"Lo Junker 52 apparteneva alla flotta da trasporto dislocata fra gli aeroporti della Francia meridionale e gli scali del Nord Italia. L'apparecchio era partito alle 10:09 del 17 dicembre 1943 da Istres (Francia) diretto a Sesto San Giovanni. Un'ora più tardi il radiotelegrafista trasmetteva questo messaggio: 'Volo in mezzo alle nuvole ad un'altezza di 4000 metri'. Fu l'ultima comunicazione perchè poco dopo lo Junker si schiantava contro la parete rocciosa del Monviso. Nel disastro persero la vita quattro componenti dell'equipaggio: Herbert Blum, 23 anni; Klemens Schnele, 24 anni; Alois Schmid, 24 anni e Gustav Schirrmacher, 26 anni. A bordo c'erano anche altri militari passeggeri dei quali non si è mai saputo nè il numero nè i nomi". (Tratto da "LA STAMPA", quotidiano di Torino)
B-24J Liberator KG 874 ad Ostana
Nel comune di Ostana, posto sulle montagne di Cuneo, il 12 ottobre 1944 un bombardiere B-24J Liberator KG 874 del 31° Squadron South African Air Force, mentre stava eseguendo dei lanci di rifornimento alle formazioni partigiane, cadde sulle montagne, l'equipaggio perì nell'incidente. In memoria dei piloti Metelerkamp Alexander e Thomson John e dell'equipaggio Smillie John, Whalley Leonard, Whitelaw Robert, Jones Edward, Rogers William e Parker Leslie (il più vecchio era Thomson di 24 anni), l'Amministrazione del comune di Ostana ha posto, nel 2000, una targa a ricordo per tener viva la memoria del sacrificio di questi aviatori... Sotto le foto dell'edificio del comune e la targa a memoria.