Morto il pilota dell'USAF che si lanciò dall'aereo in fiamme nella notte del 21 febbraio 1945. Il pilota atterrò col paracadute nei pressi di Pecorara, mentre il suo velivolo si schiantò in un canalone sopra ad Area di Mezzano Scotti.
Riposa in pace Comandante Ky B. Putnam
"Once you have tasted flight, you will forever walk the earth with your eyes turned skyward, for there you have been, and there you will always long to return". (Leonardo Da Vinci)
Il primo marzo 2020 è morto il comandante Putnam. Il Grac è venuto a conoscenza della notizia dalla figlia Grace. Putnam non è riuscito a realizzare uno dei suoi desideri: ritornare sui luoghi dove aveva vissuto, contro la sua volontà, giorni indimenticabili. Il tutto ebbe inizio una notte del 1945, quando il suo velivolo P-61 "Black Widow" venne centrato dalla contraerea nella valle del Po. Lui e il suo navigatore dovettero lanciarsi per salvare la pelle. Putnam atterrò nei pressi di Pecorara. Poi fu preso in consegna dai partigiani... Nel 2014 il Grac ritrovò i resti del velivolo. Con l'aiuto del professor Agostino Alberti, il Grac rintracciò il pilota Putnam e gli inviò alcuni pezzi del suo P-61. Il comandante si commosse fino alle lacrime, raccontò la figlia Grace, e da quel momento iniziarono i preparativi per il "ritorno" in Val Trebbia... Ma, si sa, l'uomo propone e Dio dispone. La moglie si ammalò gravemente e il comandante rinunciò al viaggio...
Il Grac ha scritto la cronaca del ritrovamento del P-61 di Putnam e anche come sono avvenuti i fatti quella notte di febbraio 1945. Successivamente il Gruppo ha dedicato un'altra pagina a Putnam in occasione di una intervista fatta da Karen Vanek per conto del "National Museum of the Pacific War, Educational and Research Center" di Fredericksburg, Texas. Le pagine sono raggiungibili cliccando sui pulsanti sottostanti.
Qui sotto alcune foto del comandante Putnam inviate al Grac dalla figlia Grace
Foto ripresa all'aerocampo di Pontedera nel febbraio 1945; nell'immagine si vedono schierati i P-61 del 414th Night Fighter Squadron, presumibilmente uno di questi è quello precipitato a Bobbio, visto che la fotografia era conservata con cura dal comandante Putnam.
Giornali americani dell'epoca, che raccontavano l'avventura del tenente pilota Putnam...
Novembre, 2020: Grace, la figlia di Putnam, invia al Grac altre foto...
Foto sopra: a destra il 2nd Lt. Ky Putnam, pilota, nato nel 1923 in Oregon; a sinistra il 2nd Lt. John E. Marunovich, radar observer, del 1922. Entrambi appartenenti al 414 Night Fighter Squadron. La foto è stata scattata presumibilmente su una base italiana (forse Pisa) e verosimilmente l'aereo che hanno alle spalle è quello caduto a Mezzano Scotti (tutti e due si salvarono col paracadute). Al tempo tra i piloti americani era d'uso personalizzare la carlinga con disegni e nomi suggeriti dall'equipaggio, il che lascia pensare che su quell'aereo ci volassero sempre le stesse persone... non erano certo a corto di velivoli come i nostri diseredati aviatori...
Foto del 414 Night Fighter Squadron in posa davanti a un P-61. Ky Putnam è in terza fila il secondo da destra verso sinistra. La fotografia è stata scattata a Pontedera nel giugno 1945.
Pagina curata da Cristiano Maggi e Pierlino Bergonzi, pubblicata il 06 maggio 2020 ed aggiornata il 22 novembre 2020